COPPA DEL MONDO E SILENCE: ARRIVA UN’ESTATE RICCA DI IMPEGNI
Siamo entrati nel periodo caldo della stagione, non solo per le temperature roventi ma anche perché nelle prossime settimane avrò molti impegni legati alle prime gare dell’anno e a nuove progetti. Nell’ultimo periodo, dopo essermi cimentato su Excalibur e aver poi trascorso tanto tempo a Pizarra, la falesia vicino ad Arco di cui parlavo nello scorso post, mi sono dedicato molto agli allenamenti sempre ad Arco e ad Innsbruck, in una bellissima ed enorme palestra.
Quella della città austriaca è una delle palestre più belle al mondo dove allenarsi, c’è di tutto, e sarà anche sede della prima tappa di Coppa del Mondo lead del 25 e 26 giugno: ho quindi preso confidenza con l’ambiente, ho provato le inclinazioni e ho cercato il feeling con la parete. L’anno scorso ad Innsbruck ero arrivato secondo quindi vorrei migliorarmi, ma essendo la prima gara della stagione non è mai facile fare pronostici quindi incrociamo le dita. Poi dopo la tappa austriaca mi aspettano le gare a Villars in Svizzera e Chamonix e Briancon in Francia sempre a luglio.
Ma non è finita, perché l’estate agonistica sarà molto intensa e dopo le tappe di Coppa del Mondo, a metà agosto parteciperò al Campionato Europeo a Monaco, in Germania. Anche qui spero di fare bene e di arrivare carico dopo gli impegni precedenti, sarà fondamentale gestire il mio fisico e le energie sia mentali che fisiche. Quella di Monaco sarà una manifestazioni importante, che farà poi da spartiacque ai miei impegni: da lì infatti partirò direttamente per il gran finale della mia estate, direzione Norvegia!
Insieme alla mia ragazza Sara, in furgone, percorreremo diverse migliaia di chilometri per arrivare direttamente da Monaco a Flatanger, nella grotta che ospita la via più difficile del mondo: Silence. L’obbiettivo ovviamente è cominciare a provare questa splendida e leggendaria salita, un 9c liberato da Adam Ondra nel 2017 e che dopo di lui mai nessuno è più riuscito a ripetere. Non mi aspetto di salirla in questo viaggio ma intanto voglio metterci sopra le mani. Adam ci aveva impiegato tre anni, io starò un mese in Norvegia, ma è l’inizio di un progetto a lungo termine. Chiaramente devo vedere come va questa prima esperienza e poi spero di tornare.
Non vedo l’ora di tornare a Flatanger, dove già due anni fa ero riuscito a ripetere Change, un 9b+ che si trova nella stessa grotta di Silence e che nel 2012 era stata liberata sempre da Adam, come primo 9b+ del mondo. Vi terrò aggiornati nei prossimi post…